rinocerónte s. m. [dal lat. rhinocĕros -otis, e questo dal gr. ῥινόκερως, comp. di ῥινο- «rino-» e κέρας «corno»; propr. «che ha un corno sul naso» (...) Nome dato a tutti i rappresentanti della famiglia rinocerotidi: sono animali di forme tozze e pesanti che possono raggiungere 2 m d’altezza e 4 di lunghezza, con coda corta, testa allungata, labbra grandi e prensili, uno o due corni impiantati nella regione nasale, costituiti da cute indurita mista a peli fusi tra loro; hanno scarse capacità visive, udito e olfatto acuti, si nutrono di erbe e foglie e sono legati agli ambienti ricchi d’acqua. (...). I rinoceronti trottano e galoppano rapidamente, sono buoni nuotatori. Si nutrono di erbe, foglie, rami e radici. Animali facilmente eccitabili... la strategia di difesa che adottano questi animali non è la fuga, che potrebbero efficacemente attuare grazie alle doti di velocità e agilità, bensì la carica frontale contro l'aggressore... Tra l'altro il rinoceronte ha grandi doti di resistenza nel galoppo...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento