martedì 28 maggio 2019

L'Infinito, di Giacomo Leopardi, a duecento anni.

Sempre caro 🤗 mi fu quest'ermo colle⛰, 
E questa siepe, che da tanta parte 
Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. 
Ma sedendo 🛋 e mirando🖼, interminati 
Spazi di là da quella, e sovrumani 
Silenzi 🤫 , e profondissima quiete 
Io nel pensier 💭 mi fingo; ove per poco 
Il cor ❤️non si spaura. E come il vento 🌬 
Odo stormir 🍃tra queste piante🌳🌲🌲🌳, io quello 
Infinito silenzio 🤫 a questa voce📣 
Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, 
E le morte stagioni, e la presente 
E viva, e il suon di lei. Così tra questa 
Immensità s'annega il pensier 💭mio: 
E il naufragar m'è dolce 🍨 in questo mare 🌊 . 

giovedì 23 maggio 2019

Due parole chiare ed acute di Tertulliano a proposito della testimonianza.

"Che dire poi del fatto che i più, a occhi chiusi, arrivano a un tale odio [per il nome cristiano] che, pur rendendo a uno buona testimonianza, vi mescolano la condanna del nome? [Uno dice:] 'Brava persona Gaio Seio, soltanto che è cristiano' (Bonus vir Gaius Seius, tantum quod Christianus). E un altro: 'Io mi meraviglio che Lucio Tizio, che è un uomo così sapiente, a un tratto sia diventato cristiano' (Ego miror Lucium Titium, sapientem virum, repente factum Christianum). Nessuno si ferma a riflettere se Gaio è buono e Lucio è saggio proprio perché cristiano o se è cristiano perché saggio e buono (Nemo retractat, ne ideo bonus Gaius et prudens Lucius, quia Christianus, aut ideo Christianus, quia prudens et bonus)". 
Tertulliano, Apologeticum, 3.1

martedì 14 maggio 2019

Il bufalo può scartare di lato e cadere.

Tra bufalo e locomotiva la differenza salta agli occhi
La locomotiva ha la strada segnata,
Il bufalo può scartare di lato e cadere.

Francesco De Gregori, Bufalo Bill