lunedì 17 febbraio 2025

Cosa diceva di sé John Ronald Reuel Tolkien.

Sono un Hobbit in tutto e per tutto, tranne che per le dimensioni. Mi piacciono i giardini, gli alberi e i terreni agricoli non meccanizzati; fumo la pipa e mi piace il buon cibo semplice (non refrigerato), ma detesto la cucina francese; mi piacciono, e oso persino indossare in questi giorni noiosi, i gilet ornamentali. Sono appassionato di funghi (di campo); ho un senso dell'umorismo molto semplice (che persino i miei critici apprezzabili trovano stancante); vado a letto tardi e mi alzo tardi (quando possibile). Non viaggio molto.

J. R. R. Tolkien Lettera a Deborah Webster, 25 ottobre 1958

sabato 15 febbraio 2025

lunedì 27 gennaio 2025

Frammenti della mia filosofia - 76 - La pluralità di ordinamenti.


Lo storico (del diritto, ndr), memore e consapevole della varietà delle esperienze trascorse, ha il diritto e il dovere sacrosanti di ricordare a ogni giurista che un simile assetto, anche se è quello che ci circonda e che pertanto può apparire naturale e immutabile, costituisce soltanto il frutto d'un modo recentissimo e peculiarissimo d'intendere il diritto, e che non è lecito immobilizzarlo in una sorta di modello. La storia, al contrario, soprattutto quella meno recente, ci propone esempi di organizzazione giuridica risolta all'insegna della più ampia e rigorosa pluralità di ordinamenti, con un recupero della produzione giuridica alla pluralità delle forze dell'esperienza e con il risultato d'una costruzione del diritto forse incerta, forse alluvionale, forse informe, ma straordinariamente congeniale alle istanze reali di quelle forze, con un meccanismo di fonti non soffocato nella sola forma legislativa ma aperto in una articolazione giurisprudenziale, dottrinale e soprattutto consuetudinaria.


Paolo Grossi, L'ordine giuridico medievale.




domenica 26 gennaio 2025

Frammenti della mia filosofia - 75 - San John Henry Newman, Difficoltà e dubbi.

Diecimila difficoltà non fanno un solo dubbio.

San John Henry Newman, Apologia pro vita sua.


San John Henry Newman


venerdì 24 gennaio 2025

Frammenti della mia filosofia - 74 - Chesterton, libertà e giustizia e rivoluzione eterna.

Un uomo onesto si innamora di una donna onesta; desidera quindi sposarla, essere il padre dei suoi figli, garantire lei e se stesso. Tutti i sistemi di governo dovrebbero essere messi alla prova per verificare se l'uomo è in grado di fare questo. Se un sistema feudale, servile o barbarico gli offre un campo di cavoli così grande da permettergli di farlo, c'è l'essenza della libertà e della giustizia. Se un sistema - repubblicano, mercantile o eugenista - gli dà un salario così piccolo che non può farlo, c'è l'essenza dell'eterna tirannia e della vergogna.


Gilbert Keith Chesterton, The Illustrated London News, 25 marzo 1911.



Frammenti della mia filosofia - 73 - Gilbert Keith Chesterton, voglio fare sul suo esempio un deposito di tramonti nella mia testa.


La purificazione e l'austerità sono ancora più necessarie per apprezzare la vita e il riso che per qualsiasi altra cosa. Per non lasciar passare inosservato nessun uccello, per incantare pazientemente i sassi e le erbacce, per fare della mente un deposito di tramonti, occorre una disciplina del piacere e un'educazione alla gratitudine.

Gilbert Keith Chesterton, Twelve Types.

giovedì 2 gennaio 2025

Frammenti della mia filosofia - 72 - Chesterton, la famiglia è un piccolo regno che ricorda l'anarchia.

Naturalmente, la famiglia è una buona istituzione perché non è affatto congeniale ai suoi membri. È sana precisamente perché contiene così tante divergenze e diversità. Come dicono i sentimentali, è un piccolo regno e, come quasi tutti gli altri piccoli regni, in generale è in una condizione che ricorda l’anarchia. È proprio perché nostro fratello George non è interessato a i nostri problemi religiosi, ma al Trocadero Restaurant, che la famiglia ha alcune delle caratteristiche tonificanti della comunità. E proprio perché nostro zio Henry non approva le ambizioni teatrali di nostra sorella Sarah che la famiglia è come l’umanità; gli uomini e le donne che, per buone e cattive ragioni, si ribellano contro la famiglia, si stanno semplicemente ribellando, per buone e cattive ragioni, contro il genere umano. La zia Elizabeth è irragionevole, come il genere umano. Papà è eccitabile, come il genere umano. Il nostro fratello minore è maligno, come il genere umano. Il nonno è stupido, come il mondo; è vecchio, come il mondo.

Gilbert Keith Chesterton, Eretici.