mercoledì 28 maggio 2025

A Nigthingale Sang in Berkeley Square, ancora una volta.

Vi ripropongo questa bella canzone interpretata dai Manhattan Transfer. Sotto ci sono le parole.

Rappresenta tante cose belle e pulite, "i buoni sentimenti" di cui spesso parlava mia moglie. Tutte cose già dette e ridette, ma proprio oggi ho voglia di riproporla.

Anche oggi, così, per gusto.

A me piace sempre.

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That certain night, the night we metThere was magic abroad in the airThere were angels dining at the RitzAnd a nightingale sang in Berkeley Square

I may be right, I may be wrongBut I'm perfectly willing to swearThat when you turned and smiled at meA nightingale sang in Berkeley Square
The moon that lingered over London townPoor puzzled moon, he wore a frownHow could he know we two were so in loveThe whole darned world seemed upside down
The streets of town were paved with starsIt was such a romantic affairAnd as we kissed and said good nightA nightingale sang in Berkley Square.
(mia traduzione: Quella certa sera, la sera in cui ci siamo incontrati / C'era magia nell'aria / C'erano angeli a cena al Ritz / E un usignolo cantava a Berkeley Square / Potrei essere nel giusto, potrei essere nel torto / ma sono fermamente disposto a giurare / che quando ti sei girata e mi hai sorriso / Un usignolo ha cantato a Berkeley Square/  La luna che indugiava sulla città di Londra / Povera luna perplessa, aveva un'espressione imbronciata / Come poteva sapere che noi due eravamo così innamorati / Tutto il maledetto mondo sembrava sottosopra / Le strade della città erano lastricate di stelle / Era una storia così romantica / E mentre ci davamo un bacio e ci davamo la buonanotte / Un usignolo cantava a Berkley Square).


mercoledì 7 maggio 2025

giovedì 1 maggio 2025

Un passo fuori moda della Bibbia ma non cancellato.

È un altro modo di pensare, che ha funzionato sempre. Non funziona da quando il mondo è stato messo in subbuglio.

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Mulieres viris suis subditæ sint, sicut Domino: quoniam vir caput est mulieris, sicut Christus caput est Ecclesiæ: ipse, salvator corporis ejus. Sed sicut Ecclesia subjecta est Christo, ita et mulieres viris suis in omnibus. Viri, diligite uxores vestras, sicut et Christus dilexit Ecclesiam, et seipsum tradidit pro ea, ut illam sanctificaret, mundans lavacro aquæ in verbo vitæ, ut exhiberet ipse sibi gloriosam Ecclesiam, non habentem maculam, aut rugam, aut aliquid hujusmodi, sed ut sit sancta et immaculata. Ita et viri debent diligere uxores suas ut corpora sua. Qui suam uxorem diligit, seipsum diligit. Nemo enim umquam carnem suam odio habuit: sed nutrit et fovet eam, sicut et Christus Ecclesiam: quia membra sumus corporis ejus, de carne ejus et de ossibus ejus. Propter hoc relinquet homo patrem et matrem suam, et adhaerebit uxori suae, et erunt duo in carne una. Sacramentum hoc magnum est, ego autem dico in Christo et in Ecclesia. Verumtamen et vos singuli, unusquisque uxorem suam sicut seipsum diligat: uxor autem timeat virum suum.

(ad Ephesios 5,22-28)

Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto. E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell'acqua accompagnato dalla parola, al fine di farsi comparire davanti la sua Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata. Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso. Nessuno mai infatti ha preso in odio la propria carne; al contrario la nutre e la cura, come fa Cristo con la Chiesa, poiché siamo membra del suo corpo. Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due formeranno una carne solaQuesto mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa! Quindi anche voi, ciascuno da parte sua, ami la propria moglie come se stesso, e la donna sia rispettosa verso il marito.

(Efesini 5, 22 - 33)

Gilbert Keith Chesterton e sua moglie Frances Blogg