Voglio dire - rispose con crescente eccitazione - voglio dire che, se per me c’è una casa su in cielo, davanti ad essa deve esserci un lampione tinto di verde e una siepe, o qualche cosa di concreto e inequivocabile come un lampione verde e una siepe. E voglio dire che Dio mi ha ordinato d’amare e di servire un determinato luogo, e m’ha fatto fare, in onore di esso, una quantità di cose anchebizzarre, affinché questo luogo potesse servirmi a testimoniare, contro tutti gl’infiniti e tutti i sofismi, che il Paradiso è in un qualche posto e non dappertutto: è qualche cosa di preciso e non già qualsiasi cosa. E in fin dei conti non sarei troppo stupito se, davanti alla mia casa su in cielo, ci fosse davvero un lampione verde.
Gilbert Keith Chesterton, Uomovivo.
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