«Oggi 18 settembre 2020 sono tornato al Tribunale di Teramo. Ho rivisto alcuni colleghi che mi hanno accolto con molto affetto, in particolare F. T. e P. S.. Mi sono fermato a parlare con loro e, anche se la pensano diversamente da me, ho piacere di incontrarli visto che sono sempre gentili con me. Ho incontrato anche l’addetto alla stenotipia (...) che mi ha salutato e mi ha detto lieto: “Ho piacere di rivederti, Avvocato!“ E io gli ho risposto: "anch’io!" Sono state cose che mi hanno fatto molto piacere.
Oggi all’uscita dell’autostrada di ritorno da Teramo mi sono ricordato che qui vicino c’è Contrada Isola, un pezzo di terreno abruzzese rimasto attaccato alla sponda marchigiana del Tronto a seguito di un’opera che regolò il corso del fiume ai primi del ‘900; oggi è ancora un pezzo di Abruzzo di là dal Tronto, una sorta di exclave abruzzese nelle Marche. Dal punto di vista amministrativo è un pezzo del comune di Colonnella ma ha il prefisso telefonico di San Benedetto del Tronto, come pure da lì parte il postino... Ricordo che ci ero venuto con R. (...) quando dovevamo fondare la Scuola (...). Allora andammo in giro io e R. con la sua Vespa a cercare gli esatti confini tra le due regioni e a vedere se c’era un posticino per noi, poi lasciammo perdere. Però è molto divertente».