William Butler Yeats (seduto)
e Gilbert Keith Chesterton (in piedi)
(William Butler Yeats dichiarava:) "Non c'è un solo imbecille che possa trattarmi da amico". (...) Oso dire che c'è una nutrita schiera di pazzi che può chiamarmi amico e anche (pensiero ancor più punitivo) una nutrita schiera di amici che può chiamarmi pazzo.
Gilbert Keith Chesterton, Autobiografia.
Qual è il ruolo di Yeats nella citazione?
RispondiEliminaLa citazione, come vedi, sarebbe un pochino più lunga. Yeats agli occhi di Chesterton incarnava chi, con un certo sprezzo e una totale mancanza di senso dell'umorismo, si riteneva al di sopra della realtà stessa.
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